sabato 28 giugno 2008

Ritorno all'estate


Bhè, che dire di questo ritorno prorompente dell'estate. Tutti ormai eravamo certi che sarebbe stata un'estate piovoso, schifosa, freddoloso, qualche altra parola che finisce per osa?!?

Insomma, davamo ormai per scontato che non avremmo visto una settimana di sole di fila. Invece come al solito madre natura ci smentisce, perché per quanto noi possiamo avere strumenti che ci aiutino a "prevedere" cosa accadrà, c'è sempre quel margine di errore che ci fa tornare al nostro posto, ed evitare di sentirci troppo "superiori". Chiusa parentesi filosofica... ;-)

Dicevamo... finalmente l'estate è arrivata con tutta la sua potenza! E non abbiamo perso tempo a gettarci tutti in acqua, e quindi, sfruttando il cognato che ha affittato la casetta al mare per tutto il mese di giugno, ci siamo concessi un week-end per prendere qualche sputo di sole ed diventare meno simili alla carta. Devo dire che quest'anno la prova costume è stato un disastro... basta dirvi l'esclamazione di mio cugino: "Ao... ammazza quanto te sei dimagrito! Sei diventato la metà... de un bue!!"

Insomma quest'anno faccio veramente pena, ma speriamo di poterci rimettere in carreggiata molto presto.

Il week-end è stato uno spasso, anche perché sono successe un paio di cose decisamente comiche, la più "divertente" (per modo di dire) è questa:
Sabato sera mio zio (che ha casa vicino a quella affittata da mio cognato) ci invita tutti a cena fuori per una pizza. Mio cugino (quello del bue) pronota in un ristorante diverso da quello che abitualmente zio conosce, perché mia cognata non ama la pizza napoletana (sacrilegiooooo!!!). Ci prepariamo, 4 chiacchiere prima di andare e alle 20.30 spaccate siamo arrivati al ristorante.

Dall'inizio ci sembrava che qualcosa non andasse per il verso giusto, perché il ristorante era mezzo vuoto ai tavoli, ma c'era una casino di gente a prendere le pizze tonde a portar via. Non solo, mentre eravamo in attesa del cameriere per prendere le ordinazioni sentiamo un CRASH venire dalla cucina... ma inizialmente non gli abbiamo dato molto peso e abbiamo continuato a chiacchierare.

Dopo circa 15 minuti ad aspettare, decidiamo di farci sentire e chiedere se c'era qualcuno a prendere gli ordini ai tavoli. Riusciamo a far venire qualcuno e per eivtare cose troppo complicate decidiamo per il tipoco menù pizzaiolo: fritti misti e poi direttamente le pizze tonde. Ci mettiamo nuovamente a chiacchierare e passano altri 20 minuti, dei fritti nemmeno l'ombra, né delle bevande. sapete benissimo che la sera d'estate al mare, dopo aver preso il sole e avere la temperatura corporea già leggermente elevata, un bel bicchiere di birra o coca-cola ghiacciata ci sta tutta, quindi potete immaginare in che condizioni erano le nostre ugole: iniziavano a produrre schiuma!

Arrivano finalmente bevande e fritti (in 2 tranche) e mentre divoriamo letteralmente tutto quello che ci mettono davanti vediamo il cameriere avvicinarsi al tavolo accanto al nostro e dice queste testuali parole: "Ci dispiace, ma abbiamo avuto un inconveniente. Il fornitore non c'ha portato le mozzarelle e quindi non possiamo fare più pizze". Tutto questo mentre dal ristorante continuavano ad uscire pile di pizze tonde incartonate destinate ai clienti che non avrebbero mangiato nel ristorante.

Minuto di imbarazzo generale, ma alla fine l'altro tavolo decide di optare per l'unica cosa che il ristorante poteva fare: linguine all'astice.

Noi nel frattempo parlavamo di soppiatto dicendo di quanto eravamo stati fortunati ad arrivare prima degli altri ed ordinare le nostre pizze... le classiche ultime parole famose (santi proverbi)!!

Arrivati alle 22:00 con nello stomaco solo un paio di supplì e qualche bicchiere di birra, ha iniziato a serpeggiare tra di noi un leggerissimo sospetto! Dopo neanche 5 minuti lo stesso cameriere si è avvicinato al nostro tavolo con lo sguardo cupo, senza risciure a distogliere gli occhi dal pavimento. Non c'era bisogno di aggiungere altro: la pizza non sarebbe mai arrivata quella sera!

C'è stato un momento di... come dire... attrito tra il marito di mia cugina che aveva prenotato ed il proprietario del ristorante, ma alla fine abbiamo optato per non rovinarci la serata e mandare già i dispiaceri con il classico "aio e oio" alla romana, smorzato con bombe alla nutella! Insomma alla fine l'abbiamo presa a ridere.

Rimane cmq il fatto che sembra decisamente assurdo che un ristorante trovi la scusa della mozzarella per non fare più pizze... si sabato sera, in una località di mare già piena come se fosse agosto... che storia ragazzi!

A parte questa piccola disavventura, il week-end se n'è andato, come ho già detto, spedito, rovinato soltanto dalla batosta che l'Italia ha preso contro la Spagna.

Ale in spiaggia ha fatto il bravo: il primo giorno avrà spalato con la sua paletta mezza tonnellata di sabbia, il secondo invece s'è dato alla navigazione e non ne voleva sentire di uscire dall'acqua. Ovviamente ho immortalato ogni momento con la mia Canon, e ne sono uscite delle foto, a mio modesto parere, spettacolari. Aspettando il nuovo obiettivo, questi primi piani sono decisamente da stampare. come al solito potete dare un'occhiata quì

Ok gente, per oggi è tutto.

Ciao ciao

'N@no

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