mercoledì 23 dicembre 2009

Benvenuto Emanuele

Emanuele

Mi sono ripreso. E’ stato sicuramente un mesetto niente male. Di sicuro non mi sono annoiato e non c’è stato quasi un minuto di riposo. Ma alla fine ne vale sempre la pena perché è bello arrivare al meritato riposo e ripensare a tutto quello che si è riusciti a fare. Ora che ho un po’ di tempo a disposizione grazie alle feste di Natale che stanno per entrare nel vivo, sono riuscito a mettere insieme un po’ di foto di Emanuele. Devo dire che ad Alessandro ne avevo fatte molte di più, ma quando arriva il secondo figlio, il primo non puoi certo ignorarlo, quindi il tempo per queste cose è decisamente minore.

Ok, vado al sodo. Di seguito potete trovare, come al solito, il link per vedere una decina di foto di Emanuele:

- Foto Emanuele

Buona visione a tutti.

Papà(bis) Emiliano

venerdì 30 ottobre 2009

Download

Per chi non fosse riuscito a scaricare le foto pubblicate qualche tempo fa provo a mettere dei nuovi link. Quello che dovete fare è semplicemente cliccare sulle voci quì sotto:

- Cena a Casa Sprega

- Notte Bianca "caccianieja"

- cacciano d'estate (2009)

Di nuovo buon download a tutti!!

mercoledì 23 settembre 2009

…anche se con un po’ di ritardo…

Notte Bianca

Come si può intuire dal titolo, sono riuscito a fare una cosa che ormai mi portavo dietro da circa un mesetto: mettere on-line alcune delle foto fatte quest’estate durante l’ormai famosa Notte Bianca di Cacciano (AN).

Prima però velevo parlarvi del signore inquadrato nella foto. Questo non è un tizio qualsiasi, no. Questo è un’artista! Un’artista della buona tavola e, in particolar modo, della porchetta. Notate come con quanta cura osserva se la sua nuova creatura s’è cotta come si deve. Vederlo lavorare è uno spettacolo, un qualcosa da mostrare ai posteri quando noi non ci saremo più e che aiuterà le povere generazioni future a riscoprire i così detti “sapori di una volta”. Ovviamente le sue opere riescono bene anche perché viene sempre aiutato da validi assistenti, primo su tutti Albertino, che con il suo ago da 50 cm sa ricucire con cura il povero (ma bbono!) maialino. Detto questo non ci resta altro che intonare tutti insieme il coro: “Ce l’abbiamo solo noi Vittorio, Vittorioooo!!”.

Ora passiamo alle cose serie: di seguito trovate il link per scaricare le foto:

- Notte Bianca 2009 – Cacciano

Vi verrà chiesto utente e password e dovete scrivere:

utente: ospite

password: ospite

 

Buona visione

PS: Per i Serradicani ed i Cancellani. Quì potete invece trovare il link per scaricare le foto della prima cena ufficiale a casa Sprega, un evento che ha avuto una risonanza mediatica al pari del matrimonio de quel ciuccione de Totti (spero che prima o poi je vada pe’ traverso) ed Illary.

- Casa Sprega

venerdì 11 settembre 2009

primo giorno all’asilo

Ale asilo

Sono tornato indietro di 28 anni! Non tanto perché vedere Alessandro con il grembiule m’ha fatto sentire un po’ più vecchietto, ma perché l’asilo è lo stesso dove 28 anni fa sono andato anche io. Certo, molte cose sono cambiate, ma c’era una particolare atmosfera familiare, come se i ricordi di quei primi tre anni passati lì dentro abbiano sentito il richiamo del luogo… Avevo la sensazione di vedere la maestra Raimondi (per il nome non ci metterei la mano sul fuoco) uscire da un momento all’altro da una delle aule.

Portare un bimbo all’asilo da genitore è totalmente diverso dal portare un nipotino o il figlio di un amico, è qualcosa che ti si mette allo stomaco perché speri che non pianga, che non sia troppo traumatico il cambiamento dal passare a giocare nel salotto di casa al giocare con altri 25 bambini, pensi a come sarà la maestra… insomma è qualcosa di istintivo che all’improvviso viene fuori ma che dobbiamo controllare. L’esperienza da capo scout avuta nel branco (bambini da 8 a 10 anni) mi ha fatto comprendere meglio che rimanere lì, in classe, non fa altro che peggiorare la situazione. Spesso, anche se piangono all’inizio, passati alcuni minuti i bimbi se non vedono altri adulti intorno, si tranquillizzano ed iniziano ad interagire tra di loro. Quindi è necessario farsi forza e lasciarli un po’ al loro… “detino! ;-)

Per fortuna Alessandro non ha fatto storie, era come se conoscesse quell’aula da sempre. Ha preso i primi giocattoli, s’è trovato un posticino e s’è messo a giocare.

Ovviamente per immortalare l’evento ho fatto un po’ di foto (è grazie a foto di momenti come questi che sono riuscito a “giustificare” l’acquisto della 400D, i figli so’ piezze ‘e core!), che potete tranquillamente vedere quì.

Ciao ciao

‘N@no

giovedì 23 luglio 2009

masculo…

nascitaPer tutti quelli che fossero interessati… il mistero è stato risolto la settimana scorsa. L’ecografia non ha dato possibilità d’errore. Alessandro avrà un fratellino.

Ora, sarà l’estate che incombe o non so che cosa, ma non riusciamo a trovare un nome che ci piaccia. Al momento è stato soprannominato “La lenticchia” (più altri svariati nomignoli dati dai nonni, zii, ecc…), ma non credo possa essere un nome adatto alla circostanza ;-)

Quindi, sotto con i suggerimenti, ve ne saremo grati.

Emiliano e Romina

martedì 7 luglio 2009

…eppur si muove…

Feto

Così. All’improvviso, la Lenticchia ha dato i primi colpi. Ieri sera ha iniziato a far sentire la sua presenza scalciando ed agitandosi dentro la pancia della mamma. Giusto da qualche giorno ci stavamo chiedendo come mai Romina non fosse ancora riuscita a sentire nessun movimento, nonostante si trovi all’inizio del 5° mese. In realtà una spiegazione logica c’è, e sta nel fatto che mentre con il primo in ogni momento di tranquillità ci si fermava a cercare di sentire i primi movimenti, quando si aspetta il secondo… non si hanno momenti liberi ;-) (o per meglio dire… la mamma non ha momenti liberi, il papà si sa, il tempo libero se lo riesce a ritagliare con un po’ più di facilità…)

Devo dire che questo piccolo avvenimento ci ha fatto riassaporare un po’ le sensazioni, le attese e le paure provate quando Alessandro aveva più o meno la stessa “età”, ed è stato bellissimo! Sentire quei colpetti che, se pur piccolini, gridano “sono quiiiiiii!!” ti fa sentire in pace con il mondo.

Purtroppo il momento magico è durato poco, interrotto dalle grida di vicini poco “tranquilli” (per così dire). Ma che importa, in quei pochi minuti di contatto, ci siamo detti tutto quello che c’era da dire… almeno per il momento!

Insomma… la Lenticchia sta diventando grande e da come scalciava posso quasi dire che se non è peggio del fratello, poco ci manca. Poveri noiiiiiii!!!

mercoledì 14 gennaio 2009

Ale Superstar

Se avete seguito le avventure del piccolo Ale su questo blog, non potete pordervi l'ultimo episodio ;-)

Diciamo che per il momento c'è solo l'impugnatura e un po' di ritmica, ma ci si può lavorare...